Chi può effettuare segnalazioni whistleblowing?
Il whistleblowing è un importante strumento che consente ai dipendenti, ai fornitori e ad altri soggetti di segnalare attività illegali o comportamenti non etici all’interno di un’organizzazione senza timore di ritorsioni.
Possono effettuare una segnalazione:
- i dipendenti, i lavoratori autonomi, i titolari di un rapporto di collaborazione, i volontari e i tirocinanti anche non retribuiti che svolgono la propria attività lavorativa presso l’organizzazione;
- i lavoratori o i collaboratori, che svolgono la propria attività lavorativa presso enti che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore di terzi;
- i liberi professionisti e i consulenti che prestano la propria attività presso l’organizzazione;
- gli azionisti e le persone dell’organizzazione con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza.
Questi soggetti segnalano informazioni sulle violazioni di cui sono venuti a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo.
Le segnalazioni possono essere effettuate anche:
- quando il rapporto di lavoro non è ancora iniziato, se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in altre fasi precontrattuali;
- durante il periodo di prova;
- successivamente allo scioglimento del rapporto di lavoro se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto stesso.